Agevolazione per l’efficientamento energetico delle imprese del Veneto
La Regione Veneto mette a disposizione più di 13 milioni di euro in dotazione per il “Bando per l’erogazione di contributi finalizzati all’efficientamento energetico delle piccole e medie imprese“. La misura finanzia le imprese del territorio che effettueranno interventi di efficientamento energetico di immobili produttivi, promuovendo l’uso di energia da fonti rinnovabili.
L’intervento regionale fa parte del programma POR FESR 2014-2020 e nello specifico rientra negli incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti.
Imprese beneficiarie
Possono accedere all’agevolazione le micro, piccole e medie imprese con sede operativa nel Veneto, iscritta al Registro delle Imprese alla data del 15 aprile 2019. Le imprese beneficiarie devono avere Codice Ateco ammesso, appartenente al settore manifatturiero, costruzioni, commercio, ristorazione, alloggio, dei servizi e dei trasporti.
Tipologie di interventi ammessi al Bando della Regione Veneto
L’agevolazione sostiene i progetti finalizzati al contenimento dei consumi energetici, riduzione dei gas climalteranti e installazione di fonti rinnovabili. La misura prevede 3 fasi di intervento:
Fase 1 – Valutazione ante-intervento: diagnosi energetica del fabbisogno energetico e individuazione delle opportunità di risparmio energetico
Fase 2 – Progetto di risparmio energetico finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica e riduzione delle emissioni di gas climalteranti (risparmio uguale o maggiore del 9%), mediante:
- sostituzione di macchinari o componenti;
- sostituzione di cicli produttivi;
- installazione di sistemi e componenti (inverter, sostituzione di gruppo di continuità e/o di motori elettrici);
- installazione di dispositivi per il riutilizzo dell’energia/calore recuperata/o dai cicli produttivi;
- installazione di sistemi per la gestione e il monitoraggio dei consumi energetici e simili;
- interventi diretti all’efficientamento energetico negli edifici delle unità operative (es. infissi, isolanti, materiali per l’eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi);
- sostituzione di apparecchi illuminanti;
- installazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento.
Fase 3 – Valutazione post-intervento di raggiungimento dell’obiettivo di risparmio energetico e riduzione di gas climalteranti, attraverso una relazione tecnica asseverata ed una diagnosi energetica.
Le spese ammesse al bando riguardano:
- costi relativi all’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, sistemi, componenti, spese di montaggio e allacciamento, software di base;
- costi relativi a lavori edilizi e impiantistici (spese per progettazione, direzione di lavori e collaudo);
- spese tecniche per le diagnosi energetiche (ante/post intervento);
- premi versati per le garanzie fornite da banche, società di assicurazioni o altri intermediari finanziari, relativi ad una fideiussione.
Fase 1: spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2019 fino alla data di presentazione della domanda.
Fase 2 e 3: spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda e fino al 10 maggio 2022.
L’investimento minimo deve essere pari ad almeno 80.000 €.
Agevolazione prevista dal bando per l’efficientamento energetico delle imprese
La Regione Veneto mette a disposizione un contributo a fondo perduto pari al 30% delle spese relative all’efficientamento energetico, fino ad un massimo di 150.000 €.
Scadenza
Lo sportello per la presentazione delle domande aprirà dal 15 aprile al 10 settembre 2020.
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