Umbria: incentivi a sostegno dei progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale
La Regione Umbria ha approvato l’ “Avviso a sostegno dei progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (Avviso ricerca 2020)“, intervento previsto dall’Asse I, Azione 1.1.1 del programma POR FESR 2014-2020.
Il Bando ha come obiettivo il rilancio dei processi interni connessi alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale negli ambiti di specializzazione identificati dalla Strategia di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente (RIS 3).
La dotazione finanziaria per il bando della Regione Umbria a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo ammonta a più di 3.6 milioni di euro (le risorse possono incrementare fino a 15 milioni di euro).
Beneficiari del bando per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale
Micro, piccole, medie e grandi imprese con sede operativa e attiva in Umbria, con Codice Ateco ammesso (è escluso il settore agricoltura) e Durc regolare, costituite come società di capitali da almeno 3 anni.
Tipologie di investimenti ammessi al bando della Regione Umbria
I Bando incentiva i progetti di ricerca industriale e sviluppo volti a definire nuovi prodotti e/o processi di specializzazione identificati dalla Strategia di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente della Regione Umbria (in linea col programma nazionale Smart Specialisation Strategy – S3).
Gli ambiti prioritari, finanziati dal programma, che caratterizzano il sistema produttivo regionali sono: Scienze della vita, Agrifood, Chimica verde, Fabbrica Intelligente/Aerospazio, Energia, Made in Italy Design Creatività e Smart Secure and Inclusive Communities.
Nello specifico, gli investimenti riguardano:
- personale dipendente impegnato nella ricerca
- costo delle strumentazioni, attrezzature e/o macchinari
- servizi di consulenza: incluse consulenze esterne specialistiche.
- beni immateriali di nuovo acquisto per l’attività di ricerca: brevetti, diritti di licenza e know-how.
- materiali imputabili all’attività di ricerca: acquisto di materie prime, semilavorati e materiali di consumo per la creazione di prototipi.
Le spese devono essere sostenute successivamente alla presentazione della domanda.
L’importo di spesa minima è pari a 130.000 €, mentre la soglia di spesa massima è di 1.500.000.
Agevolazione prevista dal bando dedicato ai progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale
La misura mette a disposizione un contributo a fondo perduto di intensità variabile in base alla dimensione dell’azienda:
- Micro e piccole imprese:
- 65% per ricerca industriale
- 40% per lo sviluppo sperimentale
- Media imprese:
- 55% per ricerca industriale
- 30% per lo sviluppo sperimentale
- Grandi imprese:
- 45% per ricerca industriale
- 20% per lo sviluppo sperimentale
E’ prevista una maggiorazione di contributo pari al:
- 2,5% se il progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale preveda l’acquisizione di servizi di consulenza.
- 2,5% se il progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale preveda l’assunzione a tempo indeterminato di almeno una unità di personale, a partire dal giorno successivo a quello dell’avvio del progetto.
Le due maggiorazioni sono cumulabili.
Scadenza del bando della Regione Umbria
Lo sportello per la presentazione della domanda aprirà dalle ore 10.00 del 20 gennaio 2021 alle ore 12.00 del 20 marzo 2021. I progetti saranno selezionati in base ad una procedura valutativa a graduatoria.
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