#RIPARTITRENTINO, contributi da utilizzare in compensazione fiscale
La misura #RIPARTITRENTINO della Provincia autonoma di Trento stanzia dei contributi da utilizzare in compensazione fiscale, per finanziare spese relative a investimenti fissi, internazionalizzazione, consulenze, investimenti e consulenze Covid-19, sostenute dalle imprese del territorio.
L’obiettivo è quello di incentivare le attività delle imprese che hanno subito gravi danni a causa dell’epidemia di Covid-19, consentendo di superare il periodo di crisi determinato dalla sospensione e/o dalla riduzione dell’attività di impresa o di lavoro autonomo attraverso benefici fiscali.
Beneficiari degli interventi #RIPARTITRENTINO
La misura incentiva le micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata (reti di imprese), con unità operativa in provincia di Trento, con codice Ateco ammesso (Vedi Tabella Allegato A della misura). Inoltre le imprese beneficiarie non devono essere in difficoltà alla data del 31 .12.2019, secondo quanto previsto dalla normativa europea.
Sono 4 le linee di intervento previste dalla misura
#RIPARTITRENTINO Sezione A – Investimenti fissi
I progetti ammessi alla linea d’intervento riguardano investimenti:
- mobiliari e immobiliari per il miglioramento della struttura aziendale: opere di costruzione, ristrutturazione, sistemazioni esterne, ampliamento di strutture immobiliari, ma anche mobili e arredi, macchinari, attrezzature ed impianti produttivi, sistemi informatici hardware e software, autoveicoli (limitato ad alcune categorie), colonnine di ricarica, carrelli elevatori, trasportatori o trattori, ecc…
- autoveicoli aziendali sostitutivi di altri autoveicoli rottamati o incrementativi del parco veicoli
- acquisto di veicoli elettrici e ibridi plug-in, di sistemi di ricarica e per la modifica dell’alimentazione di veicoli
- miglioramento delle condizioni di lavoro
- sicurezza: installazione di sistemi di videosorveglianza antirapina
- installazione di sistemi di sicurezza della connessione di rete
- accesso ai servizi di connettività in banda ultra larga
- opere accessorie (per investimenti mobiliari ed immobiliari)
La spesa massima ammessa all’agevolazione è di 300.000 €. È ammesso il leasing.
La linea di intervento A di #RIPARTITRENTINO prevede un credito d’imposta pari al 15%, fruibile in compensazione tramite modello F24, a partire dal 1° giorno del mese successivo alla comunicazione di concessione.
#RIPARTITRENTINO Sezione B – Internazionalizzazione
Attività ammesse alla linea d’intervento:
- Manifestazioni fieristiche internazionali: affitto area, allestimento stand, trasporto merci e allestimenti, assistenza esterna stand, predisposizione di materiali promozionali e cataloghi in lingua straniera.
- Missioni aziendali all’estero e azioni di incoming: vitto, viaggio e alloggio all’estero del personale addetto alle vendite e agli acquisti di potenziali imprese clienti in visita agli stabilimenti, campagne pubblicitarie in Paesi esteri, acquisto di materiali promozionali e cataloghi in lingua straniera.
- Servizi specialistici: analisi della concorrenza, analisi del posizionamento del prodotto o del servizio sul mercato estero tramite swot analysis, analisi delle barriere all’entrata fisiche, tecnologiche, legali ecc…, analisi dei canali distributivi potenziali distinguendo tra quelli off e on line analisi del mercato potenziale; oppure altri servizi aggiuntivi…
- Progetti di marketing internazionale: descrizione piano marketing, individuazione timing e durata di ciascuna fase, business plan, analisi di compatibilità dei finanziamenti per la realizzazione del piano, individuazione obiettivi di fatturato per 5 anni.
- Strumenti innovativi per la partecipazione virtuale a fiere e manifestazioni internazionali (a distanza in ragione dell’emergenza Covid): progettazione e realizzazione di portali ed altri canali web in inglese e multilingue, prodotti digitali di promozione commerciale.
- Realizzazione di una struttura espositiva, di promozione e rappresentanza nel mercato estero extra UE: affitto della struttura espositiva, mobili, arredi, attrezzature; consulenze e assistenza tecnica, spese di traduzione per materiali promozionali, servizi di trasporto, assicurazione della struttura espositiva.
Spese sostenute nei 18 mesi antecedenti la presentazione della domanda e interamente pagate alla data di presentazione della domanda. La soglia massimale di spesa varia in base alla tipologia di intervento.
Per la Sezione B della misura #RIPARTITRENTINO, il beneficio fiscale varia in base alla tipologia di investimenti.
Il credito d’imposta è diversificato in base alle seguenti intensità d’aiuto:
- Manifestazioni fieristiche internazionali – 50%
- Missioni aziendali Paesi extra UE – 30%
- Servizi specialistici – 50%
- Progetti di marketing internazionale per Paesi Extra UE – 50%
- Strumenti innovativi – 80%
- Realizzazione di una struttura espositiva, di promozione e rappresentanza nel mercato estero Extra Ue – 50% (oppure del 60% se la struttura coinvolge più soggetti)
La modalità di fruizione del credito d’imposta è sempre in compensazione a partire dal 1° giorno del mese successivo alla comunicazione di concessione (modello F24).
#RIPARTITRENTINO Sezione C – Servizi di consulenza
I progetti finanziati in base alla linea di intervento sono relativi a:
- innovazione
- nuove tecniche di organizzazione dell’attività d’impresa per il miglioramento della produttività
- certificazioni aziendali
- progetti pilota in campo ambientale
- indagini di mercato, piani di marketing e commercio telematico
- utilizzo di tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni
- realizzazione di progetti di aggregazione (contratti di rete)
- attività di messa efficienza energetica e diagnosi energetica
- progetti di natura strategica
L’agevolazione consiste in un credito d’imposta pari al 35%, fruibile in compensazione dal 1° giorno del mese successivo alla comunicazione di concessione, tramite modello F24.
Gli investimenti ammessi all’agevolazione devono essere effettuati nei 18 mesi antecedenti la presentazione della domanda ed essere interamente pagati alla data di presentazione della domanda.
Nello specifico, le spese ammesse sono:
- Innovazione di prodotto, di design, di processo e delle strategie d’impresa.
- Nuove tecniche di organizzazione dell’attività d’impresa per il miglioramento della produttività.
- Certificazioni aziendali, rilasciate da organismi accreditati, e servizi di consulenza sostenuti per ottenere le certificazioni di cui al punto precedente per sistemi di qualità aziendale e qualità di prodotto, compatibilità ambientale ed etica, sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sui posti di lavoro, rilascio di certificazioni in coerenza con gli standard.
- Progetti pilota in campo ambientale (promosse anche da più imprese destinate all’adozione di buone pratiche di prevenzione e riduzione dei rifiuti e la tutela ambientale, altre al conseguimento di marchi certificati da soggetti indipendenti).
- Indagini di mercato, piani di marketing e commercio telematico: analisi dei canali distributivi, analisi del posizionamento aziendale, analisi del prodotto, analisi della segmentazione di mercato, studio e progettazione di campagne pubblicitarie e materiale promozionale, piani di marketing operativo e strategico, progettazione e realizzazione di siti internet funzionali alla commercializzazione telematica di beni e servizi.
- Utilizzo di tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni per favorire la diffusione di tali tecnologie da parte dell’impresa istante o delle imprese aderenti ad un consorzio, per attività di consulenza in ambito big data, cyber security e digitalizzazione o consulenza per la creazione/strutturazione di canali vendita online.
- Realizzazione di progetti di aggregazione (contratti di rete): servizi acquisiti per la realizzazione di progetti di aggregazione su base contrattuale.
- Efficientamento energetico e diagnosi energetica: servizi acquisiti per le attività di messa in efficienza dei processi produttivi, la diagnosi energetica e predisposizione di contratti di risparmio garantito, a condizione che siano stipulati i contratti medesimi.
- Progetti di natura strategica: servizi acquisiti per intraprendere percorsi di discontinuità in termini organizzativi, produttivi o di mercato.
L’importo di spesa minima è di 5.000 € mentre la soglia massimale di spesa è di 100.000 €.
Le attività ammesse alla Sezione E della misura #RIPARTITRENTINO, sono relative all’acquisto o all’introduzione di:
- attrezzature e interventi volti a contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19,
- strumenti e applicativi per lo smart working,
- consulenze volte ad ampliare la diffusione dello smart working e che introducano innovazioni nei modelli organizzativi per rendere lo stesso efficace e sostenibile,
- consulenze per l’implementazione di modelli organizzativi e produttivi volti a contrastare il diffondersi del virus Covid-19 e ad adeguarsi alle esigenze di distanziamento sociale.
Le spese devono essere sostenute nei 18 mesi antecedenti la presentazione della domanda e interamente pagate alla data di presentazione della domanda:
- Investimenti immobiliari: ampliamento e ristrutturazione di edifici ed installazione di impianti, connessi agli immobili; allacciamento idrico, fognario e di energia; installazione/sostituzione di impianti; ma anche opere e impianti in comune con altri soggetti, per la quota a carico del richiedente, e di accesso ai servizi di connettività; spese tecniche, ecc…
- Investimenti mobiliari: mobili e arredi, macchinari e attrezzature, impianti e macchinari d’ufficio, sistemi informatici hardware e software, ecc…
- Consulenze per ampliare la diffusione dello smart working e favorire l’introduzione di modelli organizzativi innovativi sul piano lavorativo oppure implementare modelli organizzativi e produttivi volti a contrastare la diffusione del virus Covid-19.
Il credito d’imposta, fruibile in compensazione (tramite modello F24), prevede 2 aliquote:
- 30% per l’ acquisto attrezzature e interventi volti a contrastare il diffondersi del virus Covid-19 e acquisto di strumenti e applicativi per lo smart working,
- 45% per spese di consulenze per la diffusione dello smart working e per il distanziamento sociale.
Scadenza delle misure previste da #RIPARTITRENTINO
Lo sportello per le Sezioni A, B e C apre dal 2 gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Mentre, per gli investimenti e consulenze relativi al Covid-19 (Sezione E), la domanda per l’anno in corso, va presentata entro il 30 novembre 2020.
Sono previste eccezioni per gli investimenti immobiliari e per le acquisizioni di beni tramite contratto di leasing (vedi disposizioni per questi casi)
Tutte le spese ammesse a ciascun intervento devono essere fatturate e pagate prima della presentazione della domanda.
È ammessa una sola domanda per ciascuna impresa relativa ad una o più sezioni, A B C ed E.
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