Regione Umbria: misure per il sostegno delle attività produttive 2021

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Regione Umbria: misure per il sostegno delle attività produttive 2021

La Regione Umbria mette a disposizione due misure per sostenere le aree territoriali colpite da crisi diffusa delle attività produttive, finalizzate alla mitigazione degli effetti delle transizioni industriali sugli individui e sulle imprese per l’anno 2021.

I contributi verranno erogati nell’area di crisi Terni-Narni (Acquasparta, Amelia, Arrone, Avigliano Umbro, Calvi dell’Umbria, Ferentillo, Giove, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montefranco, Narni, Otricoli, Penna in Teverina, Polino, San Gemini, Stroncone e Terni), ed ex-Merloni (Assisi, Bastia Umbra, Bevagna, Campello sul Clitunno, Costacciaro, Foligno, Fossato Di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Nocera Umbra, Scheggia e Pascelupo, Sigillo, Spello, Spoleto, Trevi, Valfabbrica, Valtopina).

Beneficiari e attività ammissibili per accedere alle misure di sostegno delle attività produttive nella Regione Umbria per l’anno 2021

Possono accedere al contributo le micro, piccole, medie imprese:

  • attive e iscritte alla Camera di Commercio competente;
  • con Codice Ateco ammesso;
  • che intendono realizzare progetti di investimento nelle aree sopra indicate;
  • non in difficoltà.

Sono escluse le aziende agricole e le relative attività connesse.

Vengono ammessi programmi di investimento produttivo realizzati dalle imprese entro 12 mesi dalla data di comunicazione di ammissione e di finanziamento.

Spese ammissibili

Sono ammesse alla misura le spese fatturate successivamente alla data di presentazione della domanda 2021 relative a:

  • opere murarie e assimilate e infrastrutture specifiche aziendali;
  • macchinari impianti ed attrezzature funzionali alla
    trasformazione tecnologica e digitale delle imprese ma non rientranti
    nel modello “Impresa 4.0”;
  • macchinari impianti ed attrezzature funzionali alla
    trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello
    “Impresa 4.0”;
  • programmi informatici;
  • investimenti per la digital transformation;
  • spese di consulenza per l’introduzione, l’acquisizione e
    l’ottimizzazione delle tecnologie.

Agevolazione e scadenza

L’agevolazione comprende un contributo a fondo perduto di intensità differente a seconda della dimensione di impresa, delle spese e del regime di aiuti di Stato scelto:

  1. Beni materiali/immateriali: 20% per le Micro e Piccole imprese e 10% per le Medie Imprese in regime di Esenzione, 25% per le Micro, Piccole e Medie imprese in regime de minimis, 30% per le Micro, Piccole imprese, 20% per le Medie imprese in zone assistite. (L’impresa può scegliere quale tipologia di regime applicare, tale scelta riguarda solo gli investimenti in beni materiali/immateriali).
  2. Servizi di consulenza: 50% in regime di Esenzione.

La spesa minima deve ammontare a € 50.000, mentre quella massima deve essere di € 1.500.000.

La presentazione delle domande potrà essere effettuata dal 5 maggio 2021 al 15 giugno 2021.

 

 

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