PSR Toscana, Operazione 4.2.1 “Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli”

La Regione Toscana ha approvato l’Operazione 4.2.1 “Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli” del PSR regionale, per rafforzare le filiere agroalimentari e valorizzare la produzione di qualità, attraverso un sostegno ad investimenti in beni materiali ed immateriali, e per promuovere l’adeguamento e l’ammodernamento delle strutture produttive di trasformazione e di commercializzazione, oltre a migliore la sicurezza nei luoghi di lavoro e tutti i processi produttivi rispettosi dell’ambiente.

Nello specifico, l’intervento finanzia le attività finalizzate al miglioramento delle strutture e delle dotazioni aziendali connesse all’attività di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti agricoli, al fine di contribuire al consolidamento delle filiere agroalimentari e allo sviluppo di nuovi prodotti. Inoltre, la misura incentiva gli interventi di razionalizzazione dei processi produttivi delle imprese agroalimentari, con lo scopo di accrescere la competitività delle imprese stesse in termini di riduzione dei costi di produzione.

Beneficiari dell’Operazione 4.2.1 – PSR Toscana

La misura per gli investimenti di trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli del PSR Toscana finanzia sia le piccole e medie imprese che gli AIP (Imprenditori Agricoli Professionali), con DURC regolare e non in difficoltà, che:

• operano nel settore della trasformazione, della commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli inseriti nell’Allegato I del Trattato di Funzionamento della UE, esclusi i prodotti della pesca;
• effettuano investimenti nelle strutture di commercializzazione dei prodotti floricoli.

Agevolazione e spese ammesse per la misura “Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli”

L’Operazione 4.2.1 del PSR Toscana offre un contributo a fondo perduto pari al 40%, fino ad un massimo di 600.000 €, per sostenere le spese relative a:

• Investimenti materiali, lavori e opere edili, intervento per lavori e opere edili:
  • per la costruzione e la ristrutturazione di immobili connessi alle fasi di trasformazione e di commercializzazione;
  • necessari e funzionali o finalizzati all’installazione di macchinari, di attrezzature e di impianti tecnologici;
  • necessari per la realizzazione di impianti elettrici e idro-termo-sanitari;
  • per la realizzazione di impianti elettrici e idro-termo-sanitari strettamente connessi alle attività di trasformazione e di commercializzazione svolte negli immobili;
  • necessari per l’installazione di attrezzature e di impianti rivolti alla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla tutela ambientale, con riferimento alla depurazione dei reflui e al risparmio idrico;
  • finalizzati alla rimozione e allo smaltimento del cemento amianto, secondo le norme vigenti.
  • Per le opere e gli interventi soggetti al permesso di costruire e/o VIA devono essere acquisiti entro la data di presentazione della domanda.
• Investimenti materiali, macchinari e attrezzature, intervento per l’acquisto e l’installazione di:
  • macchinari, attrezzature e relativa impiantistica di collegamento per le seguenti fasi di trasformazione e commercializzazione;
  • impianti tecnologici di servizio, specificamente finalizzati all’attività di trasformazione e/o commercializzazione oggetto di finanziamento;
  • attrezzature per spogliatoi, mense e servizi igienici utilizzati dal personale addetto;
  • attrezzature informatiche (unità centrali, computer e stampanti);
  • impianti e attrezzature rivolti alla produzione di energie derivanti da fonti rinnovabili;
  • attrezzature e impianti rivolti alla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla tutela ambientale, con riferimento alla depurazione dei reflui e al risparmio idrico;
  • attrezzature per l’allestimento di mezzi di trasporto per animali e prodotti agricoli primari;
  • cartelloni, poster e targhe per azione di informazione e pubblicità.
• Investimenti immateriali:
  • acquisto di programmi informatici;
  • realizzazione di siti web direttamente connessi alla gestione e alle attività aziendali.

L’importo di spesa minima è pari a 50.000 € per le PMI, 30.000 € per gli IAP.

Scadenza Operazione 4.2.1 – PSR Toscana

Lo sportello per la presentazione delle domande aprirà dal 21 marzo 2022 al 27 giugno 2022, è ammessa una sola domanda per beneficiario.

I progetti saranno selezionati in base ad una procedura a graduatoria finale.

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