Bando SC-UP, contributi per lo sviluppo di start-up in Piemonte
La nuova misura Regione Piemonte, Bando SC-UP sostiene i programmi di crescita e consolidamento delle start up ed il rafforzamento dei programmi di investimento da parte dei soci o investitori terzi.
La dotazione complessiva, finanziata dai fondi POR FESR Piemonte 2014-2020, ammonta a 10 milioni di euro.
Beneficiari del Bando SC-UP
Possono accedere alla nuova misura POR FESR Piemonte, le micro e piccole imprese con unità locale in Piemonte, costituite da non oltre 4 anni e 9 mesi alla data di presentazione della domanda ed iscritte alla sezione speciale “Start Up Innovative” del Registro Imprese.
Tipologie di investimenti ammessi al bando dedicato alle start up innovative piemontesi
Il Bando SC-UP finanzia progetti di investimento finalizzati al consolidamento e alla crescita della start up, redatti in un business plan in grado di evidenziare il processo di strutturazione, rafforzamento e crescita, in vista di una rapida e significativa penetrazione del mercato.
Nello specifico, le spese ammesse al Bando SC-UP, riguardano:
- spese per il personale – ricercatori, tecnici e altro personale – impegnati nella realizzazione del business plan
- acquisto di edifici (massimo al 50% dei costi ammessi)
- opere murarie, connesse alla ristrutturazione dei locali destinati allo svolgimento dell’attività di impresa
- acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software
- noleggio di macchinari, attrezzature e veicoli
- acquisto di automezzi
- installazione e posa in opera degli impianti
- servizi di consulenze o servizi equivalenti, comprese le esternalizzazioni di parti di produzione/servizi e prestazioni di servizio e le consulenze normative, fiscali, legali, etc. (fino a d un massimo del 50% della spesa)
- acquisto di materiali utilizzati ai fini della realizzazione del business plan (escluso scorte di magazzino)
- diritti di proprietà intellettuale
- marketing e pubblicità, incluso il sito web (fino a 20.000 €) e spese per la partecipazione alle fiere
- altre spese generali (fino ad un massimo del 25% dei costi)
I business plan dovranno essere coerenti con la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) regionale, in termini di settori di specializzazione e/o di ambiti tecnologici, o comunque essere in grado di promuovere la scoperta imprenditoriale in ambiti nuovi, anche di nicchia, che possano rappresentare occasioni ad alto potenziale di sviluppo. L’investimento minimo deve essere pari ad almeno 300.000 €.
Agevolazione prevista dal Bando SC-UP
Il bando concede un contributo a fondo perduto fino al 100% dei costi ammissibili, per un importo compreso tra 150.000 € e 400.000 €.
Il contributo massimo è elevato a 500.000 € se l’impresa dimostra almeno uno dei seguenti requisiti:
- sviluppo di prodotti, servizi o processi nuovi o sensibilmente migliorati rispetto allo stato dell’arte del settore interessato e che comportino un rischio di insuccesso tecnologico/industriale
- i costi di ricerca e sviluppo rappresentano almeno il 10% del totale dei costi di esercizio almeno in uno dei tre anni precedenti
Al contributo regionale deve essere affiancata un’operazione di aumento di capitale sociale di importo pari al contributo richiesto, non inferiore a 150.000 €, con risorse reperite autonomamente dall’impresa.
Scadenza per la presentazione della domanda
Lo sportello per la presentazione delle domande aprirà il 25 settembre 2019. Sarà possibile accedere al Bando SC-UP fino al 30 giugno 2021, salvo chiusura anticipata a causa dell’esaurimento dei fondi disponibili.
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