Fondo Energia 2023
Fondo Energia 2023, domande dal 25 ottobre al 30 novembre 2023. La misura incentiva il miglioramento dell’efficienza energetica e l’autoproduzione da fonti rinnovabili delle imprese in Emilia Romagna.
Il Fondo è finalizzato al sostegno della green economy, attraverso l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato e contributi a fondo perduto. Si rivolge sia alle imprese che alle energy service company orientate verso lo sviluppo sostenibile, per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica, di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, di miglioramento e adeguamento sismico in associazione ad interventi energetici, di circolarità dei processi e sviluppo di impianti di economia circolare.
Cos’è il Fondo Energia
Il Fondo Energia è un fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata, messo in campo dalla Regione Emilia-Romagna con risorse PR-FESR 2021/2027 a sostegno della sostenibilità energetica e di una economia sempre più circolare del sistema produttivo.
Possono usufruire dell’agevolazione le imprese, con sede legale o unità locale in Emilia-Romagna, in cui deve realizzarsi il progetto, e che abbiano il codice di attività principale rientrante in una delle seguenti categorie della classificazione Ateco 2007: B, C, D, E, F, G, H, I, J, L, M, N, P, Q, R, S.
Finanziamento agevolato
Il Fondo Energia 2023 concede finanziamenti di importo compreso tra 25.000 € e 1.000.000 €, a tasso zero per il 75% dell’importo erogato e ad un tasso convenzionato per il restante 25%, non superiore all’EURIBOR 6 mesi +4,99%. La durata dei finanziamenti varia dai 18 fino a 96 mesi, incluso un preammortamento di massimo 18 mesi.
Contributo a fondo perduto
La misura prevede anche un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 12,5% della quota pubblica di finanziamento ammesso, a copertura delle spese tecniche sostenute per la diagnosi energetica, e/o lo studio di fattibilità, e/o la preparazione del progetto di investimento.
Interventi finanziati dal Fondo Energia 2023
I progetti ammessi dal Fondo devono essere volti all’efficienza energetica, alla produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, unitamente al miglioramento sismico degli edifici, nonché alla circolarità dei processi di produzione. Le spese ammissibili devono rientrare in una delle seguenti categorie:
- Interventi su immobili strumentali: ristrutturazione, opere edili funzionali al progetto;
- Acquisto ed installazione, adeguamenti di macchinari, impianti, attrezzature, hardware;
- Acquisizione di software e licenze;
- Consulenze tecnico-specialistiche funzionali al progetto di investimento.
Presentazione della domanda
Lo sportello per la presentazione delle domande aprirà dalle ore 10.00 del 25 ottobre alle ore 16.00 del 30 novembre 2023. I progetti saranno valutati in base ad una procedura valutativa a sportello.
Entro 4 mesi dalla data di concessione, l’impresa dovrà presentare una rendicontazione parziale a copertura di almeno il 50% del finanziamento approvato. Tutti i progetti dovranno essere conclusi e rendicontati per il 100% dell’importo ammesso entro 12 mesi dalla delibera di concessione.
Il progetto presentato dovrà essere obbligatoriamente accompagnato da diagnosi energetica e/o progetto che evidenzi le opportunità di risparmio energetico e di sviluppo sostenibile.
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