Finanziamenti per interventi di miglioramento sismico in Emilia Romagna
Due nuove misure previste dall’Ordinanza 24/2019 della Regione Emilia Romagna che finanziano interventi per il miglioramento sismico degli edifici: il primo si rivolge a tutte le imprese ad esclusione delle imprese agricole, mentre il secondo è riservato solo alle imprese agricole attive nei settori della produzione primaria, della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli.
- Finanziamento degli interventi di miglioramento sismico degli edifici a destinazione produttiva danneggiati dal sisma del 2012. Sono escluse le imprese agricole attive nei settori della produzione primaria, della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti di cui all’Allegato 1 del TFUE.
- Finanziamento degli interventi di miglioramento sismico esclusivamente per imprese agricole attive nei settori della produzione primaria, della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti di cui all’Allegato 1 del TFUE, insediate nei territori colpiti dal sisma del maggio 2012.
Beneficiari: imprese colpite dal sisma in Emilia Romagna
I finanziamenti si rivolgono a micro, piccole, medie e grandi imprese dell’Emilia Romagna. La sede legale o operativa deve essere nei Comuni colpiti dal sisma del maggio 2012, che esercitano o esercitavano l’attività all’interno dell’immobile al momento del sisma.
I beneficiari devono essere in possesso di uno dei seguenti diritti: proprietà o usufrutto, affitto (il contratto deve prevedere che le spese ordinarie e straordinarie siano a carico dell’affittuario), leasing e comodato gratuito (le spese siano a carico dell’utilizzatore).
Nel caso delle società agricole, le imprese devono essere iscritte al Registro Imprese e all’Anagrafe delle Aziende Agricole.
Agevolazione prevista dall’Ordinanza 24/2019
L’Ordinanza prevede un contributo a fondo perduto pari al 70% della spesa, fino ad un massimo di 149.000 €.
Nel caso delle aziende agricole, il contributo a fondo perduto si differenzia nei seguenti importi:
- Imprese agricole: 80% per PMI e grandi imprese;
- Imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli: 40% per le PMI e 80% per le grandi imprese.
Tipologie di attività ammesse ai finanziamenti per le imprese danneggiate dal sisma del 2012
Il contributo a sostegno delle imprese localizzate nei territori colpiti dal sisma, finanzia le seguenti tipologie di spese:
- opere necessarie al miglioramento sismico (massimo euro 300/mq di superficie netta produttiva)
- spese tecniche di progettazione, esecuzione, direzione lavori, verifica e collaudo, rilascio agibilità sismica e spese di presentazione domanda (fino ad un massimo del 10% dei costi)
L’investimento minimo per ottenere il finanziamento della Regione Emilia Romagna deve essere pari ad almeno 4.000 €. Le fatture relative agli interventi di miglioramento sismico dovranno essere emesse entro il 30 giugno 2020, mentre la rendicontazione della spesa sostenuta deve essere sostenuta entro il 30 settembre 2020.
Scadenza
Lo sportello per la presentazione della domanda sarà aperto fino al 28 febbraio 2020, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi.
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