Campania: aiuti alle imprese contro la crisi energetica
“Aiuti alle imprese contro la crisi energetica”: è con questo bando che la Regione Campania intende sostenere le imprese che, a seguito della crisi russo-ucraina, hanno subito un rincaro del prezzo dell’energia elettrica e del gas naturale acquistato nel periodo 1°luglio 2022-31 dicembre 2022, rispetto alle tariffe del corrispondente periodo dell’anno 2021.
Le fatture devono essere emesse nei confronti dell’impresa che presenta la domanda e riferite a una o più sedi operative ubicate in Campania (nel qual caso, l’impresa presenterà un’unica domanda dichiarando i consumi fino a un massimo di tre sedi).
Chi sono i beneficiari degli aiuti alle imprese contro la crisi energetica in Campania
Possono beneficiare dell’aiuto le imprese che, al momento della presentazione della domanda:
- hanno una sede operativa in Campania registrata al RI in data antecedente al 1° luglio 2021;
- sono registrate e attive presso il Registro Imprese competente per territorio con codice ATECO primario C;
- sono in regola con il Durc.
Le imprese che hanno già usufruito del contributo di cui al Bando relativo all’anno 2022, possono presentare domanda di ammissione soltanto per il periodo ottobre-dicembre 2022.
Tipo di agevolazione ed entità di stanziamento
La dotazione finanziaria è pari a 10.000.000 di euro.
L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto, fino a un massimo di euro 20.000 pari al 30% dell’aumento del costo energetico (gas o elettrico o entrambi) rispetto al 2021. L’aiuto sarà concesso unicamente alle imprese che hanno registrato un aumento minimo di 1.000 euro.
È ammesso il cumulo con altri aiuti di Stato e con altri aiuti a condizione che non si verifichino sovracompensazioni del danno subito dal beneficiario e l’applicazione del regolamento “De Minimis”.
Quando presentare la domanda
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 23 febbraio fino alle ore 12:00 del 23 marzo 2023, esclusivamente in modalità telematica al seguente indirizzo: https://accodatore.infocamere.it/reca/accodatore.html
La procedura a sportello prevede l’attribuzione di punteggio calcolato come segue: ((spesa anno 2022 – spesa 2021)/spesa 2021)*100. Sarà data priorità alle imprese che hanno registrato una maggiore incidenza percentuale all’aumento del costo dell’energia.
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