Camera di Commercio Frosinone-Latina: Bando Internazionalizzazione 2021
Il “Bando Internazionalizzazione 2021” della Camera di Commercio Frosinone-Latina offre contributi a sostegno dei processi di internazionalizzazione delle imprese.
Per la misura sono stati stanziati più di 450.000 euro, l’obiettivo è quello di rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali, affiancare le imprese nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nello scouting di nuovi o primi mercati di sbocco, così da conseguire significativi riflessi diretti sull’economia locale.
Beneficiari del Bando CCIAA Frosinone-Latina
La misura incentiva micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della CCIAA di Frosinone-Latina, attive e regolarmente iscritte al Registro Imprese, in regola con il Durc e con il pagamento dei diritti camerali, che non hanno forniture in essere con la Camera di Commercio.
Tipologie di spese ammesse al Bando Internazionalizzazione per le imprese di Frosinone e Latina
I progetti ammessi all’incentivo riguardano 2 tipologie di intervento:
- percorsi di rafforzamento della presenza all’estero:
- servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri, per individuare nuovi canali, ecc.;
- potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali;
- ottenimento o rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO);
- protezione del marchio dell’impresa all’estero;
- servizi di assistenza specialistica sul versante legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legato all’estero, con specifico riferimento alle necessità legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
- accrescimento delle capacità manageriali dell’impresa attraverso attività formative a carattere specialistico (soprattutto a distanza);
- sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di Temporary Export Manager (TEM) e Digital Export Manager in affiancamento al personale aziendale;
- sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero:
- realizzazione di “virtual matchmaking“, ovvero sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura;
- avvio e sviluppo della gestione di business online, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali; progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attività di promozione a distanza;
- realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
- partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero o anche a fiere internazionali in Italia;
- realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato, per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner, per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione, per finalizzare i contatti di affari.
Le spese ammesse alla misura sono quelle sostenute a partire dal 1° gennaio 2021 e fino al 14 maggio 2022, che riguardano servizi di consulenza e/o formazione resi da professionisti, relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale; ma anche la realizzazione di spazi espositivi (virtuali e, laddove possibile, fisici compreso il noleggio e l’eventuale allestimento nonché l’interpretariato e il servizio di hostess resi da professionisti ) e B2B, compresa la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (inclusa l’assicurazione).
L’importo di spesa minima deve esser pari ad almeno 4.000 €.
Incentivi per le imprese di Frosinone e Latina
Il bando per l’internazionalizzazione della CCIAA di Frosinone e Latina prevede un contributo a fondo perduto non superiore al 70% delle spese ammesse, fino ad un importo massimo di 15.000 €.
Scadenza del Bando Internazionalizzazione della CCIAA Frosinone-Latina
Lo sportello per la presentazione delle domande dalle ore 11.00 del 15 dicembre 2021 fino alle ore 21.00 del 12 aprile 2022. Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo. I progetti saranno selezionati in base ad una procedura valutativa a sportello.
Alle imprese in possesso del Rating di Legalità verrà riconosciuta una premialità di 200 € nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali De Minimis.
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