Bando per la transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna
Con il Bando per il sostegno della transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna, approvato con Delibera di Giunta regionale n. 1171 dell’11 luglio 2022, la Regione Emilia Romagna supporta le PMI del territorio per accrescerne la competitività a livello nazionale e internazionale, promuovendo sia la fase di progettazione che la successiva realizzazione ed adozione di soluzioni innovative in campo digitale.
La misura ha l’obiettivo di favorire la transizione digitale delle imprese del territorio, tramite il sostegno alla realizzazione di progetti innovativi finalizzati ad introdurre tecnologie digitali più moderne nei propri processi produttivi e organizzativi, nei propri prodotti e servizi, nelle catene di distribuzione e di vendita, nelle relazioni con i diversi attori delle catene del valore e delle filiere di appartenenza e nei sistemi di comunicazione.
Il sostegno, per quanto riguarda la definizione strategica e la prima messa in opera dei progetti, sarà garantito anche dall’affiancamento agli operatori economici dei soggetti appartenenti alla Rete Regionale per la Transizione Digitale.
Per finanziare i progetti, la Regione ha stanziato una dotazione complessiva pari a 25.000.000 €.
Beneficiari del Bando per la transizione digitale – Regione Emilia-Romagna
La misura finanzia le micro, piccole, medie imprese, aventi qualunque forma giuridica, operanti in tutti i settori (ad esclusione delle imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura), regolarmente costituite ed iscritte al Registro Imprese presso la CCIAA competente per territorio e con unità locale o sede operativa (dove si realizza il progetto) in Emilia-Romagna.
I settori Ateco ammessi al bando sono:
- Estrazione di minerali da cave e miniere
- Attività manifatturiere
- Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
- Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
- Costruzioni
- Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli
- Trasporto e magazzinaggio
- Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
- Servizi di informazione e comunicazione
- Attività finanziarie e assicurative
- Attività immobiliari
- Attività professionali, scientifiche e tecniche
- Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
- Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
- Istruzione
- Sanità e assistenza sociale
- Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
- Altre attività di servizi
- Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze
- organizzazioni ed organismi extraterritoriali
Interventi ammissibili
Il Bando per la transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna finanzia gli interventi finalizzati alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi e organizzativi aziendali e dei prodotti, con particolare riferimento all’implementazione di soluzioni digitali nelle catene di fornitura vendita ed e-commerce distribuzione di beni e logistiche, nei processi di erogazione dei servizi, nei sistemi di comunicazione e di marketing.
Tali interventi possono essere realizzati per implementare soluzioni tecnologiche digitali:
- nei processi interni all’impresa proponente il progetto;
- di filiera, con particolare riguardo a quelle riguardanti le specializzazioni produttive previste nella “Strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente 2021/2027” (S3): ovvero agroalimentare, edilizia e costruzioni, meccatronica e motoristica, salute e benessere, turismo, energia e sviluppo sostenibile, industrie culturali e creative, Innovazione nei servizi, trasformazione digitale e logistica.
Gli interventi potranno riguardare l’implementazione di soluzioni tecnologiche finalizzate a favorire un primo passo verso l’ottimizzazione delle funzioni aziendali (Digitalizzazione base); oppure l’introduzione/implementazione di almeno una delle 9 tecnologie abilitanti previste dal piano nazionale impresa 4.0 (Internet delle cose, Big data analytics, Integrazione orizzontale e verticale dei sistemi, Simulazioni virtuali, Robotica, Cloud computing, Realtà aumentata, Stampanti 3d, Cybersecurity), compreso l’adattamento di impianti esistenti ad almeno una delle suddette tecnologie (Digitalizzazione avanzata).
I progetti sono ammessi se avviati a partire dalla data del 1° luglio 2022 e conclusi entro la data del 31 dicembre 2023 e avere un importo totale non inferiore a 20.000 €.
Gli interventi devono realizzarsi presso l’unità produttiva/sede operativa dell’impresa richiedente, localizzata in Emilia Romagna e non dovranno ricomprendere attività che sono parte di un’operazione oggetto di delocalizzazione in Emilia-Romagna o che costituiscono trasferimento di una attività produttiva in Emilia-Romagna da uno stato membro dell’Unione o da un’altra Regione italiana.
Non sono agevolabili gli interventi materialmente completati o pienamente attuati prima che sia stata presentata la domanda di contributo, a prescindere dal fatto che tutti i relativi pagamenti siano stati effettuati o meno.
Sono ammissibili le spese cui fatture sono emesse ed effettivamente pagate tra il 1° luglio 2022 e il 28 febbraio 2024, relative a:
- acquisto di strumenti, attrezzature, macchinari hardware (comprese le spese di trasporto), software e/o servizi erogati nella soluzione cloud computing e SAAS (Software As a Service);
- realizzazione di piccoli interventi edili, murari e di arredo strettamente collegati e funzionali all’installazione di strumenti, macchinari e attrezzature (importo massimo di 10.000 €);
- acquisizione di consulenze specialistiche legate all’implementazione dei processi oggetto di intervento (importo massimo di 20.000 €);
- costi generali per la definizione e gestione del progetto, compreso l’addestramento del personale per l’acquisizione delle nuove competenze richieste per e etto dell’implementazione del progetto di digitalizzazione.
In cosa consiste l’incentivo per la transizione digitale delle imprese dell’Emilia Romagna
La misura offre un contributo pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile, incrementata di 5 punti percentuali nel caso in cui ricorra una delle priorità previste nel bando.
L’importo di contributo massimo concedibile, anche in presenza dei requisiti per ottenere l’applicazione delle premialità sopra indicate, non potrà comunque superare i 150.000 €. Nel caso di più domande presentate dallo stesso soggetto e riferite a unità locali diverse, la somma complessiva dei contributi concedibili sulle domande presentate non potrà superare comunque la soglia dell’importo massimo di 150.000 €.
Quando presentare domanda
Sarà possibile presentare domanda per Bando per la transizione digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna, attraverso due finestre temporali:
- dalle ore 10.00 del 13 settembre 2022 alle ore 13.00 del 20 settembre, dovranno essere presentate le domande relative ai progetti che prevedono la realizzazione di una parte della spesa, per almeno il 20%, nell’anno 2022.
- dalle ore 10.00 del 21 settembre 2022 alle ore 13.00 del 20 ottobre 2022, dovranno essere presentate le domande relative ai progetti che non prevedono la realizzazione di una parte della spesa nell’anno 2022.
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