Bando fiere Emilia Romagna 2023
Al via il nuovo “Bando fiere Emilia Romagna 2023” per le PMI della regione.
Bando fiere Emilia Romagna 2023: chi sono i beneficiari
Possono presentare domanda di contributo tutte le PMI:
- Regolarmente costituite, attive e iscritte al Registro delle imprese o al Repertorio Economico Amministrativo presso la CCIAA competente per territorio;
- Appartenenti alle seguenti classi Ateco (C, D, E, F, M, Q, R);
- Non in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo.
Possono partecipare al bando anche i soggetti che in fase di presentazione della domanda di finanziamento non abbiano sede legale o unità operativa in Emilia Romagna, purchè si impegnino ad aprire l’unità operativa in cui svolgere il progetto sul territorio regionale dopo la concessione del contributo. L’apertura della sede o dell’unità operativa dovrà avvenire entro 3 mesi dalla data di adozione dell’atto di concessione del contributo e sarà verificata in fase di rendicontazione del progetto.
Progetti e spese ammissibili
È ritenuta ammissibile la partecipazione a una o più fiere internazionali (virtuali o in presenza) svolte in paesi esteri o in Italia purché con qualifica internazionale. È ammessa anche l’adesione a incontri d’affari (B2B) o eventi di promozione collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale, in presenza o in formato virtuale.
Tali interventi dovranno:
- Essere realizzati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023;
- Realizzarsi esclusivamente a beneficio dell’unità produttiva/sede operativa del richiedente ubicata nel territorio della Regione Emilia-Romagna e indicata nella domanda del contributo.
L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti nel progetto dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore a 10.000 euro, I.V.A. esclusa. Al termine del progetto le spese sostenuto e ammissibili dovranno essere pari ad almeno il 50% del costo originariamente approvato in concessione, pena la revoca totale del contributo concesso.
Sono ammissibili solo i costi necessari per la realizzazione del progetto:
- FIERE INTERNAZIONALI: partecipazione da parte del beneficiario del contributo a fiere all’estero o in Italia (in tal caso, a fiere con qualifica “internazionale”), di natura fisica o virtuale
- B2B ED EVENTI: adesione da parte del beneficiario del contributo a eventi promozionali, incontri d’affari, b2b in forma fisica o virtuale, collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale. Gli eventi devo essere a favore di diversi soggetti partecipanti e non possono essere organizzati dal beneficiario. Le voci di spesa ammissibili per B2B ed eventi sono le medesime elencate per le fiere internazionali.
Le spese:
- Per la partecipazione alle fiere sono ammissibili solo se il beneficiario partecipa direttamente come espositore
- Devono essere fatturate dall’1 gennaio al 31 dicembre 2023, ad eccezione delle spese sostenute per l’ottenimento dello spazio espositivo/adesione nelle fiere o negli eventi previsti dal progetto che potranno essere fatturate e quietanzate anche in data precedente al 01/01/2023
- Dovranno essere interamente sostenute (quietanze) entro la data di presentazione della rendicontazione delle spese, e comunque entro e non oltre il termine ultimo per la presentazione della rendicontazione, fissato al 20 febbraio 2024.
Le manifestazioni fieristiche e/o gli eventi dovranno svolgersi obbligatoriamente nel corso del 2023.
Bando fiere Emilia Romagna 2023: agevolazione ed entità di stanziamento
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili, per un importo non superiore a 25.000 euro. È possibile incrementare di 5 punti percentuali l’intensità di aiuto, fermo restando l’importo massimo sopra riportato, in presenza di:
- Impresa caratterizzata, al momento della domanda, dalla rilevanza della presenza femminile e/o giovanile
- Soggetti proponenti che operano nelle c.d. aree montane
- Possesso del rating di legalità
Le premialità sopra indicate saranno applicate esclusivamente qualora il richiedente ne dichiari espressamente la sussistenza nella domanda di contributo.
È vietato il cumulo per le stesse spese e per i medesimi titoli di spesa, con altre agevolazioni che si qualificano come aiuti di o che siano concessi a titoli di un regolamento “De Minimis”.
Quando presentare la domanda
Sarà possibile presentare la domanda di agevolazione a partire dalle ore 12:00 del 16 marzo 2023, fino alle ore 16:00 del 18 aprile 2023.
Ogni soggetto può presentare una sola domanda.
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