Emilia Romagna: contributi a sostegno delle PMI che hanno subito danni a causa di eventi calamitosi
È stato prorogato al 4 maggio 2020, il bando della Regione Emilia Romagna che sostiene le attività economiche e produttive delle imprese che hanno subito danni a causa degli eventi calamitosi, verificatisi nel territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia, nei mesi di maggio e di novembre 2019.
Beneficiari dell’incentivo a copertura dei danni per eventi calamitosi
L’agevolazione della Regione Emilia Romagna finanzia le imprese danneggiate dagli eventi calamitosi verificatisi:
- il 22 maggio 2019 nel territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia (violenti grandinate),
- nel mese di novembre 2019 nel territorio regionale (inondazioni e dissesti idrogeologici).
Il requisito necessario per accedere al contributo è che, alla data dell’evento calamitoso, gli immobili distrutti o danneggiati risultino avere la sede legale/operativa dell’impresa o essere di proprietà dell’impresa (incluso il caso in cui si detiene con un altro diritto reale o personale di godimento). Sono esclusi dall’incentivo gli immobili di proprietà di una persona fisica, che non eserciti essa stessa l’attività d’impresa, e gli immobili destinati alle attività agricole.
Tipologie di attività ammesse al Bando della Regione Emilia Romagna
I progetti ammessi all’agevolazione riguardano:
- ricostruzione in sito dell’immobile distrutto;
- delocalizzazione, previa demolizione dell’immobile distrutto o danneggiato e dichiarato inagibile e sgomberato, costruendo o acquistando una nuova unità immobiliare in altro sito (presente sul territorio regionale) se la relativa ricostruzione nello stesso non è possibile;
- ripristino strutturale e funzionale dell’immobile danneggiato, limitatamente ai danni relativi a elementi strutturali verticali ed orizzontali, finiture interne ed esterne, serramenti interni ed esterni, impianti di riscaldamento, idrico-fognario, elettrico, per allarme, citofonico, rete dati LAN;
- sostituzione o ripristino degli impianti produttivi (distrutti o danneggiati);
- macchinari, attrezzature, scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti;
- sostituzione o ripristino di beni mobili registrati (distrutti o danneggiati), oggetto o strumentali all’esercizio dell’attività.
Le spese ammesse devono essere sostenute entro il 31/12/2021 e riguardano i costi di ripristino/sostituzione di beni uguali o equivalenti e le prestazioni tecniche di progettazione/direzione dei lavori (massimo il 10% della spesa). Il costo della perizia giurata asseverata non è ammesso a contributo.
Agevolazione per danni causati da eventi calamitosi in Emilia Romagna
L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto pari al:
- 80% ripristino e sostituzione di beni mobili distrutti o danneggiati non più utilizzabili (impianti mobili relativi al ciclo produttivo, beni mobili registrati oggetto o strumentali all’esercizio dell’attività economica e produttiva, macchinari e attrezzature, scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti);
- 50% per la ricostruzione e il ripristino funzionale dell’immobile, il ripristino degli impianti produttivi;
Il contributo massimo per ciascuna sede produttiva, è pari a 450.000 €.
Scadenza
Per accedere al bando dedicato alle imprese che hanno subito danni, causa eventi calamitosi in Emilia Romagna, sarà possibile presentare domanda entro il 4 maggio 2020.
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