Toscana, contributi a fondo perduto per l’innovazione delle MPMI
I beneficiari del bando
Micro, piccole e medie imprese con sede locale in Toscana attiva, in forma singola o aggregata (minimo 3 imprese) o reti di imprese, con Codice Ateco appartenente ai settori manifatturiero e del turismo, commercio e terziario.
Cosa prevede l’agevolazione?
Il bando prevede un contributo a fondo perduto sotto forma di Voucher, la cui intensità viene calcolata sulla tipologia di investimento e sulla dimensione aziendale:
- micro impresa min 50% – max 75%
- piccola impresa min 40% – max 65%
- media impresa min 35% – max 60%
Le attività ammesse al bando
Il contributo sostiene i progetti di investimento per l’innovazione che prevedono l’acquisizione dei servizi presenti sul “Catalogo dei servizi avanzati e qualificati” per le imprese toscane. Le tipologie di servizi si riconducono alle seguenti aree tematiche:
- A) Servizi qualificati di accompagnamento – primo sostegno per l’innovazione
- B) Servizi qualificati specializzati di consulenza a sostegno dell’innovazione
Tra le attività finanziabili figurano, ad esempio, la creazione di piattaforme e-commerce, l’implementazione di software CRM, studi di fattibilità, business plan, due diligence, consulenze di marketing e legali, TEM (Temporary Export Manager), consulenze per la registrazione di nuovi marchi e brevetti.
I progetti di innovazione devono fare riferimento alle seguenti priorità tecnologiche della Smart Specialisation: ICT e Fotonica, Fabbrica Intelligente, Chimica e Nanotecnologia.
Le spese devono essere sostenute a partire dal giorno successivo dalla presentazione della domanda. È possibile combinare due o più tipologie di servizi.
Scadenze: quando presentare domanda?
È possibile presentare domanda dal 17 Dicembre 2018 fino ad esaurimento fondi.
Stay Connected: