Sostegno all’imprenditoria femminile del Veneto

Al via il nuovo bando “Sostegno all’imprenditoria femminile e alle professioniste” per le PMI del Veneto a prevalente partecipazione femminile.

Imprenditoria femminile Veneto 2023, chi sono le beneficiarie del bando 

Possono presentare domanda di contributo:

• le micro, piccole e medie imprese a prevalente partecipazione femminile e professioniste che rientrano in una delle seguenti categorie: imprese individuali, società di persone/cooperative/di capitali/ consorzi;
• le professioniste iscritte agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali di cui al comma 7 dell’articolo 2, legge 4/2013.

Requisiti

Chiunque volesse candidarsi al bando, deve possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti:

• iscrizione al Registro delle imprese o titolare di partita IVA (professioniste) alla data 20 gennaio 2023 e residenza (della donna titolare dell’impresa o socia) in Veneto da almeno due anni;
• esercizio attività economica allegato B;
• unità operativa oggetto di intervento in Veneto;
• essere in regola con il DURC.

Sono escluse le imprese controllate da soci controllanti imprese che:

• abbiano cessato, nei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda, un’attività analoga a quella a cui si riferisce la domanda di agevolazione;
• alla data di presentazione della domanda, svolgano un’attività analoga a quella a cui si riferisce la domanda di agevolazione negli stessi locali nei quali è prevista la realizzazione dell’intervento.

Progetti e spese ammissibili al bando

Sono ammissibili progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente, realizzati in Veneto. Inoltre, sono ammissibili le spese pagate e fatturate a decorrere dal 1° gennaio 2023 al 18 dicembre 2023 relative a beni materiali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:

PMI (escluse le professioniste operanti in forma societaria)

• Macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature
• Arredi nuovi di fabbrica
• Opere murarie e di impiantistica
• Software e realizzazione di sistemi e-commerce
• Spese generali
• Negozi mobili
• Autocarri furgonati a esclusivo uso aziendale relative ai codici Ateco: C, E, F, G, H
• Spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili
• Spese per la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza

I primi 5 punti sono da riferirsi anche per la categoria professioniste operanti in forma singola, associata o societaria.

L’investimento minimo può essere pari a 20 mila euro per le PMI, 12 mila euro per le professioniste.

Agevolazione e dotazione finanziaria del bando “Sostegno all’imprenditoria femminile del Veneto”

La dotazione finanziaria è pari a € 2.300.000. Una quota pari a 500.000 € è riservata alle domande di contributo presentate dalle professioniste.

L’agevolazione per il sostegno alle imprese femminili del Veneto consiste in un contributo a fondo perduto pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile e comunque entro i seguenti limiti:

• min. 6.000 euro, max 51.000 euro per le PMI
• min. 3.600 euro, max 12.000 per le professioniste

È ammesso il cumulo con altri aiuti di Stato e agevolazioni non costituenti aiuti di Stato concessi per gli stessi costi ammissibili o che siano concessi a titoli di un regolamento “De Minimis”.

Quando presentare la domanda

La domanda può essere compilata e presentata telematicamente, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione Veneto a partire dalle ore 10:00 di giovedì 16 febbraio 2023, fino alle ore 12:00 di mercoledì 8 marzo 2023.

Per rimanere sempre aggiornato sugli incentivi per le imprese unisciti al nostro canale Telegram!