PID CCIAA Reggio Emilia: Voucher Digitali Impresa 4.0 – anno 2021

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PID CCIAA Reggio Emilia: Voucher Digitali Impresa 4.0 – anno 2021

La Camera di Commercio di Reggio Emilia mette a disposizione delle Mpmi di tutti i settori economici il Bando PID per l’anno 2021. La misura ha lo scopo di promuovere progetti di innovazione tecnologica I4.0 presentati da singole imprese attraverso il sostegno economico.

Beneficiari e attività ammissibili per l’accesso al PID CCIAA Reggio Emilia 2021

Possono accedere alla richiesta di contributo le micro piccole e medie imprese:

  • con sede legale e/o unità locale attiva nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Reggio Emilia;
  • attive e in regola con il pagamento del diritto camerale e con il Durc.

Sono ammessi al bando i progetti di innovazione tecnologica riguardanti almeno una tecnologia tra quelle di seguito indicate:

  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa 3D;
  • prototipazione rapida;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • cloud, fog e quantum computing;
  • cyber security e business continuity;
  • big data e analytics;
  • intelligenza artificiale;
  • blockchain;
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • simulazione e sistemi cyberfisici;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
  • sistemi di e-commerce compreso sistemi di pagamento mobile e/o via internet (sistemi di ecommerce, loro realizzazione, implementazione, integrazione, rifacimento – indicare il sito a cui si riferiscono le spese per cui viene richiesto il contributo);
  • sistemi per lo smart working e il telelavoro (es. piattaforme per il lavoro a distanza; app; sostituzione/acquisto di attrezzature per consentire il lavoro da remoto. E’ escluso dalle spese ammissibili l’acquisto di smartphones e tablet);
  • soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19 comprese soluzioni tecnologiche per il posizionamento strategico commerciale dell’impresa sui canali digitali (es: sistemi di prenotazione online;
  • strumentazioni e servizi per la connettività; modem e router Wi-fi; switch, ecc. Non sono ammissibili canoni per spese ordinarie di connettività, telefono, ADSL, fibra);
  • sistemi fintech;
  • sistemi EDI, electronic data interchange;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • system integration applicata all’automazione dei processi;
  • tecnologie della Next Production Revolution (NPR).

Spese ammissibili

Vengono ammesse le spese sostenute a partire dal 15/06/2021 e fino al 30/04/2022 (data fattura e data pagamento) relative a:

  • servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più delle tecnologie elencate;
  • beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti;
  • l’abbattimento degli oneri di qualunque natura (quali spese di istruttoria, interessi, premi di garanzia, ecc.) relativi a finanziamenti, anche bancari, per la realizzazione di progetti di innovazione digitale riferiti agli ambiti tecnologici di cui all’art. 2 del presente Bando. Tali spese non possono superare il limite del 10% del costo totale del progetto finanziato.

Spesa minima: € 3.000.

Agevolazione e scadenza

Il Bando PID CCIAA Reggio Emilia 2021 mette a disposizione un contributo a fondo perduto sotto forma di voucher fino al 50% delle spese ammesse, per un massimo di € 7.000.

Apertura sportello presentazione domande: 1 luglio 2021 al 30 luglio 2021.

La procedura valutativa avverrà a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda, inoltre è ammesso cumulo con altre agevolazioni pubbliche.

Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo.

Viene riconosciuta premialità alle imprese in possesso del Rating di legalità.

Fornitori ammessi per i servizi di consulenza e formazione:

  • centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
  • incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
  • FABLAB;
  • centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0;
  • start-up innovative e PMI innovative;
  • Innovation Manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere;
  • ulteriori fornitori, attivi da almeno un anno, che siano in grado di fornire consulenza e formazione nelle tematiche I4.0 (alla domanda occorre allegare un’autocertificazione attestante tale condizione);
  • agenzie formative accreditate da Regioni, Università e Scuole di Alta Formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori (solo per servizi di formazione).

 

 

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